Ruolo della famiglia : Cosa dire a un parente/amico che beve troppo ?
La maggior parte del tempo ci si ritrova solo/a di fronte a un coniuge o un parente/amico che beve troppo. L'ideale per una persona dipendente dall’alcol è di poter parlare e confidarsi con qualcuno di fiducia, pur essendo nello stesso tempo seguito/a, nel suo percorso, da uno specialista. A volte, situazioni di vita complicate gli/le impediscono di farlo.
Ecco alcuni punti per guidarti nel tuo dialogo con lui/lei :
Quello che bisognerebbe fare
Quello che bisognerebbe evitare di fare
Quello che bisognerebbe fare
- Soprattutto non giudicare: l'alcol è una droga!
- Ricordarsi che è prima di tutto vittima del suo consumo: è una cattiva soluzione a un vero problema.
- Essere attento/a, all’ascolto: molto spesso la persona è arrivata a bere troppo perché è già di natura molto ansiosa, anzi anche depressa.
- Aspettare il momento opportuno (un momento senza consumo, senza tensione).
- Parlargli/le delle tue preoccupazioni, senza accusarlo(la) né giudicarlo(la).
- Metterlo/la a parte delle tue osservazioni, degli indizi che ti fanno preoccupare.
- Domandargli/le come percepisce il suo consumo: è un problema? Cosa comporta di vantaggioso? E nello stesso tempo cosa comporta di doloroso?
- Se riconosce di avere un problema di consumo, cercare di vedere insieme a lui come trovare un aiuto adeguato presso un professionista.
- Se ancora non riconosce che il suo consumo è un problema, cercare di comprendere le sue preoccupazioni (famiglia, scuola, lavoro, relazione sentimentale, ecc.).
Attenzione! Proteggersi: se la situazione diventa pesante, ricordarsi i limiti del proprio ruolo, non sacrificarsi per l’altro, evitare la codipendenza.
Se necessario, consulta tu stesso un professionista.
|
Quello che bisognerebbe evitare di fare
- Fare come se non ci fosse alcun problema.
- Non parlare delle tue preoccupazioni.
- Fare di tutto per “salvarlo/la”, per salvare la faccia di fronte agli altri e prendere tutto sulle tue spalle fino all’esaurimento.
- Cercare di risolvere il problema al suo posto.
- Discutere, cercare di convincerlo/la costi quel che costi.
- Giudicare (“è patetico quello che fai”).
- Essere moralista (“non è un bene”).
- Negare la natura del problema (“non devi fare altro che smettere”!).